Il 13 dicembre prossimo torna il raduno in costume più alcolico di New York: il SantaCon 2025 prenderà il via alle 10 del mattino tra le vie di Midtown e dell’East Village, e ci si aspetta la solita partecipazione assidua. Durante il SantaCon, migliaia di persone vestite da Babbo Natale, elfi o altri personaggi a tema natalizio si spostano in gruppo tra i vari locali aderenti all’iniziativa, secondo un itinerario definito dagli organizzatori e non ancora noto, in una sorta di bar-crawl. I partecipanti versano una quota d’ingresso di 17 dollari che viene in parte destinata a cause benefiche locali.
Le origini dell’evento risalgono al 1994 a San Francisco, quando il gruppo Cacophony Society organizzò la prima edizione sotto il nome “Santarchy”, con l’intento di ironizzare sul consumismo natalizio. Da allora il format si è diffuso in più di 40 paesi e circa 300 città nel mondo, e a New York è diventato il più imponente in assoluto. Durante la giornata, infatti, vengono anche prese delle “contromisure”: l’MTA, ad esempio, vieta il consumo di alcolici sui propri treni fino al mattino seguente, ed i locali sono vigilati dalle forze dell’ordine per evitare disagi. Per alcuni, infatti, il SantaCon è uno dei giorni più divertenti dell’anno; per altri può diventare un vero e proprio incubo, visti i disservizi che può causare al sistema di trasporto pubblico e al traffico che genera.
Nel corso degli anni, gli organizzatori hanno detto di aver raccolto oltre un milione di dollari: di questi, quasi il 20% viene donato in beneficienza, mentre la restante parte serve a coprire i costi organizzativi ed altre attività, come quelle connesse al festival Burning Man che, dal 1991, si tiene nel deserto del Nevada.




