Al Museum of the City of New York, il profumo di zucchero e spezie annuncia l’arrivo del “Gingerbread NYC: The Great Borough Bake-Off”, il grande rito collettivo che, giunto alla terza edizione, celebra New York e i suoi luoghi iconici trasformandoli in sculture di pan di zenzero. Il concorso vede i migliori pasticceri dei cinque distretti, amatoriali e professionisti, impegnati nel ricreare monumenti e scene iconiche della città. Dal Bronx a Staten Island, ogni pasticcere offre una visione unica e personale del proprio quartiere.
Quest’anno il trionfo spetta alla ruota panoramica di Coney Island, simbolo di Brooklyn, dove il dolce incontra il bizzarro. I creatori della scultura vincitrice, in un esercizio di infinita pazienza, hanno speso cento ore per un risultato che fonde il kitsch e il tenero: la ruota svetta con i suoi piccoli hot dog e un gabbiano che “dialoga” con Yukon Cornelius, l’avventuriero del famoso film di Natale, in una scena che sembra scaturire dall’incontro tra l’arte e il gusto del carnevale.
La giuria, composta da personaggi di spicco del panorama gastronomico, come Bobbie Lloyd di Magnolia Bakery e Melba Wilson del ristorante Melba’s, ha valutato le creazioni tenendo conto della creatività e dell’attenzione al dettaglio. Ma non si è trattato solo di decretare un vincitore: si è celebrato il senso di appartenenza che trasforma ogni distretto in un microcosmo di storie. Intorno a ogni dolce, c’è un pezzo di New York, come la riproduzione del Bronx Zoo o quella di Prospect Park, con ogni dettaglio in pasta di zucchero a ricordare che il grande, in fondo, nasce dal piccolo.
Si potrà passeggare tra le opere esposte fino al 12 gennaio 2025, e anche il pubblico è invitato a partecipare, scegliendo il proprio vincitore per il premio “People’s Choice” in una sorta di rito popolare che è insieme urbano e universale, un abbraccio ai luoghi della vita quotidiana, che in un certo senso appartengono a tutti.