Alberi divelti, strade e abitazioni allagate ed automobili intrappolate: questo il bilancio della violenta tempesta che ha colpito la regione di New York martedì, creando danni e disagi, mettendo in ginocchio una delle metropoli più grandi al mondo.
La città era stata già stata messa in allerta per temporali severi e potenziali inondazioni lampo. I funzionari municipali hanno impiegato dei droni per diffondere messaggi registrati di avvertimento ai cittadini. Secondo il Servizio Meteorologico Nazionale, mercoledì mattina erano già caduti 6 centimetri di pioggia a Central Park.
Secondo gli esperti, la tempesta di martedì è stata provocata principalmente dall’incontro tra un fronte freddo proveniente da nord e una massa di aria estremamente umida presente nella regione metropolitana. Sebbene l’evento meteorologico si sarebbe verificato indipendentemente dalla tempesta tropicale Debby, è probabile che quest’ultima abbia contribuito a peggiorare la situazione.
Mercoledì mattina, i meteorologi prevedevano possibili rovesci, ma nessun fenomeno particolarmente pericoloso per la giornata. Tuttavia, c’è il rischio di inondazioni lampo sparse tra venerdì e sabato mattina.
Martedì, i funzionari della città hanno dovuto affrontare l’emergenza inondazioni che ha interessato anche sette grandi autostrade, come riferito da Zachary Iscol, commissario del dipartimento di gestione delle emergenze di New York. Sono stati rimossi 35 veicoli rimasti bloccati, mentre continuavano le operazioni di rimozione degli alberi caduti, che avevano causato centinaia di segnalazioni.
Le condizioni meteo hanno avuto un impatto significativo anche sul traffico aereo. Alle 17:00 di martedì, tutti i voli in arrivo agli aeroporti La Guardia e Kennedy erano stati bloccati alla partenza fino alle 18:30. In serata, si contavano 243 voli cancellati al J.F.K., 307 a La Guardia e 230 all’aeroporto internazionale di Newark Liberty.
Le zone del New Jersey sono state tra le più colpite. Una comunità per anziani a Edgewater Park è stata parzialmente allagata mercoledì mattina, mentre quasi metà di Hackensack è stata sommersa dall’acqua martedì sera, secondo i funzionari dei vigili del fuoco. Nel New Jersey, martedì sera si sono verificate oltre 25.000 interruzioni di corrente.
Nel frattempo, la tempesta tropicale Debby, che ha già attraversato la Florida e la Georgia meridionale, sta attualmente colpendo la Carolina del Sud. Si muove lentamente verso Nordest, portando con sé forti piogge e venti che minacciano la costa orientale degli Stati Uniti nei prossimi due-tre giorni. Si prevede che Debby raggiungerà il New England e il Canada orientale sabato, dopo aver attraversato Carolina del Nord, Virginia, Pennsylvania, New York, Vermont, New Hampshire e Maine.
I cittadini delle zone interessate sono invitati a seguire attentamente gli aggiornamenti meteorologici e a prendere tutte le precauzioni necessarie per proteggersi dall’imminente maltempo.