blue screen of death schermo blui crowdstrike

Ripristinati i servizi dopo il guasto di CrowdStrike

L'aviazione commerciale è stata tra i settori più colpiti, con oltre 4.000 voli cancellati a livello globale, specialmente delle compagnie statunitensi American Airlines, Delta Air Lines e United Airlines.

Tra la serata di venerdì e la mattinata di sabato, diversi servizi interrotti a livello mondiale hanno ricominciato a funzionare dopo il colossale guasto informatico causato dall’aggiornamento del software Falcon della CrowdStrike, una nota azienda di sicurezza informatica.

Il malfunzionamento, provocato dal recente aggiornamento, ha bloccato i computer di numerose aziende che utilizzano Falcon, creando gravi disagi, in particolare nel settore dell’aviazione.

All’inizio di venerdì, migliaia di utenti si sono trovati di fronte alla temuta schermata blu di errore di Microsoft, nota come Blue Screen of Death. Anche se aggirare questo errore può essere semplice per chi ha competenze informatiche, la procedura richiede interventi manuali su ogni dispositivo colpito, rallentando il ripristino completo dei sistemi, che potrebbe ad oggi richiedere settimane.

L’aviazione commerciale è stata tra i settori più colpiti, con oltre 4.000 voli cancellati a livello globale. Anche negli aeroporti dove i voli non sono stati annullati, i passeggeri hanno dovuto affrontare lunghe code a causa del check-in manuale, reso necessario dall’inoperatività dei sistemi digitali.

Sabato mattina, compagnie aeree asiatiche come Jetstar Japan, HK Express e Cebu Pacific hanno annunciato il ritorno alla normalità delle loro operazioni, sebbene con alcune eccezioni. Cebu Pacific ha sottolineato che il completo ripristino delle operazioni richiederà del tempo.

Nel frattempo, molte persone a cui sono stati cancellati i voli, specialmente delle compagnie statunitensi American Airlines, Delta Air Lines e United Airlines, attendono ancora di sapere quando potranno ripartire, essendo impossibilitati a prenotare nuovi biglietti online.

Negli Stati Uniti, JPMorganChase, la più grande banca del paese, ha riferito di essere prossima al completo ripristino dei servizi bancomat. Anche Downdetector, che monitora i problemi tecnici dei siti web, ha mostrato una diminuzione dei siti malfunzionanti già venerdì sera.

Molte aziende e servizi pubblici, da Amazon negli Stati Uniti agli ospedali nel Regno Unito e in Germania, si trovano ora a dover gestire un accumulo di lavoro arretrato, che rallenterà ulteriormente le operazioni nei prossimi giorni.

Particolarmente critico è il caso delle aziende che utilizzano i sistemi CrowdStrike per la gestione dei pagamenti degli stipendi, un problema urgente da risolvere per i dipendenti pagati settimanalmente.

Nel frattempo, online sono proliferati siti gestiti da truffatori e criminali informatici che sfruttano il caos derivato dal guasto, creando e promuovendo siti web fraudolenti pieni di malware. L’Agenzia per la sicurezza informatica degli Stati Uniti ha raccomandato di seguire solo le istruzioni provenienti da fonti autorevoli.

Condividi questo articolo sui Social

Facebook
WhatsApp
LinkedIn
Twitter

Post Correlati

Ritorna il camping di lusso Governors Island

Se stai cercando una fuga perfetta dalla frenesia della città senza allontanarti troppo, Governors Island potrebbe essere la tua destinazione ideale. E se desideri trasformare questa breve fuga in un’esperienza indimenticabile, Collective Retreats è pronto ad accoglierti con le sue

Leggi Tutto »
Torna in alto