Le autorità federali statunitensi hanno smantellato una vasta rete di traffico internazionale di stupefacenti, rivelando un sistema ben strutturato che, attraverso farmacie online fasulle, ha distribuito pillole letali a migliaia di persone. Al centro dell’organizzazione Francisco Alberto Lopez Reyes, cittadino dominicano, accusato di essere il leader di un’impresa criminale che operava tra Stati Uniti, Repubblica Dominicana e India. Almeno nove vittime sono morte a causa di pillole contraffatte contenenti fentanyl, un potente oppiaceo sintetico spesso mascherato da farmaco legittimo, come ossicodone e Adderall.
Le indagini hanno evidenziato un sistema di vendita alquanto sofisticato. Le pillole venivano prodotte in laboratori clandestini situati nei seminterrati di edifici nel Bronx e a Washington Heights, utilizzando stampi industriali per creare compresse identiche a farmaci autorizzati. Queste venivano poi distribuite tramite spedizioni postali in tutti i 50 stati americani, le Isole Vergini e diversi paesi europei, tra cui Germania e Slovenia. Le vittime venivano adescate attraverso siti web apparentemente legittimi, come “Curecog” e “Care Online”, che promettevano medicinali a basso costo. Non è chiaro se tra i Paesi destinatari vi sia anche l’Italia.
Tra le vittime, Holly Holderbaum, una 45enne veterana della Guardia Nazionale degli Stati Uniti, è morta dopo aver ordinato ossicodone da uno di questi siti. Le pillole ricevute, che contenevano fentanyl, hanno causato una reazione fatale. Gli accusati hanno persino utilizzato tattiche di marketing aggressive, inviando pillole campione gratuite e bombardando le vittime con telefonate e messaggi per spingere ulteriori acquisti.
Secondo l’accusa, il gruppo criminale – 18 persone in tutto, di cui 13 arrestate – ha operato per anni, sfruttando persone vulnerabili, spesso afflitte da dolori cronici. Le autorità hanno confermato che Lopez Reyes, se condannato, potrebbe affrontare una pena minima di ergastolo. Questa operazione mette in luce i pericoli delle farmacie online non regolamentate e l’impatto devastante dei narcotici sintetici sul mercato nero.