Le autorità di New York hanno annunciato l’espansione del programma che distribuisce carte di debito alle famiglie di migranti ospitate in hotel finanziati dalla città. Questo programma consentirà ai migranti di acquistare il proprio cibo e mira a ridurre i costi di assistenza. Nei prossimi sei mesi, oltre 7.300 migranti riceveranno le carte di debito, con un costo previsto di circa 2,6 milioni di dollari. Questa iniziativa si basa su un progetto pilota avviato all’inizio dell’anno, che ha coinvolto circa 900 famiglie, pari a quasi 3.000 migranti.
Il programma, introdotto a febbraio, ha suscitato polemiche e scetticismi, principalmente per i timori che le carte potessero essere utilizzate in modo improprio e per le preoccupazioni relative a un trattamento preferenziale verso i migranti rispetto ad altre persone bisognose. Tuttavia, i funzionari hanno sottolineato che le misure di prevenzione delle frodi hanno avuto successo. Durante le prime 13 settimane del programma, le carte sono state utilizzate correttamente per nutrire oltre 1.300 bambini e 42 donne incinte.
Attualmente, oltre 60.000 migranti sono sotto la cura della città di New York. Il programma, che passerà da tre hotel a 17, potrebbe servire circa 1.230 persone al mese, rappresentando circa il 2% della popolazione migrante totale. Il contratto con Mobility Capital Finance (MoCaFi) potrebbe costare alla città fino a 53 milioni di dollari, con 2 milioni destinati alla società e il resto distribuito alle famiglie. Nel progetto pilota, una famiglia di quattro persone con bambini piccoli ha ricevuto circa 350 dollari a settimana per un mese.
Secondo le autorità cittadine, il nuovo programma è significativamente meno costoso rispetto a un precedente schema di consegna pasti, che avrebbe dovuto costare circa 5,6 milioni di dollari nei prossimi sei mesi. Negli ultimi 12 mesi, la società di servizi medici DocGo ha fornito consegne di cibo e altri servizi in alcuni hotel senza un contratto registrato, spendendo circa 13 milioni di dollari tra luglio 2023 e aprile 2024. DocGo potrebbe ricevere fino a 32 milioni di dollari per questi servizi fino a luglio, nonostante le controversie emerse.