L’uragano Ernesto, che venerdì mattina ha raggiunto la categoria 2 con venti massimi di 160 km/h, è in rotta verso Bermuda, dove si prevede possa causare forti piogge e venti intensi a partire dal pomeriggio di oggi. Il Centro Nazionale per gli Uragani (NHC) ha emesso avvisi urgenti per i residenti delle isole, invitandoli a prepararsi per l’arrivo della tempesta.
Giovedì, Ernesto ha già provocato devastazioni a Porto Rico, dove centinaia di migliaia di persone sono rimaste senza acqua e corrente elettrica. Secondo le previsioni, l’uragano passerà sopra Bermuda sabato, con piogge considerevoli e venti già in aumento da venerdì pomeriggio.
Anche se il passaggio di Ernesto sopra Bermuda non colpirà direttamente la città di New York, il NHC ha segnalato un aumento del rischio di onde pericolose e correnti di risacca lungo le spiagge della costa orientale degli Stati Uniti. Le autorità hanno messo in guardia i bagnanti, spiegando che le correnti di risacca, canali stretti e potenti di acqua in rapido movimento, possono rappresentare un grave pericolo, tanto da muoversi più velocemente di un nuotatore olimpico. Ogni anno, negli Stati Uniti, queste correnti causano circa 100 morti. A New York, quest’estate sono già annegate 4 persone, raggiungendo il totale del 2023.
In previsione del maltempo, il Servizio Meteorologico Nazionale ha già consigliato ai nuotatori di New York di evitare di entrare in acqua durante il fine settimana, quando sono previste onde alte fino a 1,2 metri. Le autorità di New York hanno interdetto al nuoto le spiagge di Queens e Brooklyn già da sabato scorso per prevenire incidenti legati alle correnti di risacca.
La stagione degli uragani nell’Atlantico si sta rivelando particolarmente attiva quest’anno, con Ernesto che rappresenta la quinta tempesta. La NOAA attribuisce questa intensità record alle elevate temperature oceaniche, che stanno alimentando un numero insolitamente alto di tempeste, con previsioni che parlano di 17-20 tempeste e 4-7 uragani di grande intensità.
