Giovedì pomeriggio, un’interruzione di corrente ha paralizzato il servizio ferroviario lungo il Corridoio Nordest tra Filadelfia e New Haven, nel Connecticut, causando significativi ritardi per oltre tre ore. Questo disservizio ha colpito duramente la Pennsylvania Station di Manhattan, il principale snodo ferroviario degli Stati Uniti, per la quarta volta negli ultimi due mesi, lasciando migliaia di pendolari bloccati e frustrati.
Amtrak ha dichiarato che la sospensione temporanea del servizio è stata causata dall’interruzione di elettricità su un tratto di 150 miglia di rotaie, proprio in una delle giornate più calde dell’anno. La causa è stata identificata in un interruttore automatico difettoso nel New Jersey, che ha interrotto l’alimentazione ai cavi aerei dei treni in entrata e in uscita dai tunnel sotto il fiume Hudson. Il servizio è stato parzialmente ripristinato solo verso le 17:30, ma il danno ormai era fatto, con ripercussioni lungo tutta la costa orientale fino a Boston e Harrisburg, in Pennsylvania.
Gery Williams, vicepresidente esecutivo di Amtrak, ha evidenziato che il problema elettrico non era collegato a un incendio verificatosi a Secaucus, New Jersey, vicino ai binari dei treni e alla New Jersey Turnpike. Tuttavia, le conseguenze per i passeggeri sono state devastanti. Un treno Acela è rimasto bloccato senza aria condizionata appena a est di Newark, costringendo Amtrak a trasferire i passeggeri su altri convogli. Situazione analoga per un altro treno rimasto fermo nel Queens, che è stato trainato fino a Manhattan da una locomotiva diesel. Williams ha chiesto scusa ai clienti di Amtrak e New Jersey Transit, i cui treni condividono una parte del Corridoio Nordest. Il disservizio ha causato ulteriori difficoltà ai pendolari del New Jersey Transit, che ha deviato i treni diretti alla Penn Station al Terminal di Hoboken e ha accettato i biglietti ferroviari sui suoi autobus. Anche il servizio PATH tra Manhattan e il New Jersey ha accolto i passeggeri dei treni.