Basta osservare un attimo il fogliame di Central Park per rendersi conto che, forse, quest’anno l’autunno sta faticando a fare la sua parte. Qualche macchiolina gialla e arancione tra gli alberi non riesce a nascondere il fatto che non ci siamo lontanamente avvicinati alla stagione alla quale sono abituati i newyorkesi. Da ventinove giorni non cade una goccia di pioggia, e secondo Bill Goodman, meteorologo, non c’è traccia di nubi all’orizzonte. Un autunno secco e insolitamente caldo. Un’estate mascherata, verrebbe da dire..
Ma non è solo l’assenza di pioggia a disturbare; anche le temperature hanno sorpreso gli abitanti della città, che ancora indossano abiti estivi, persino alla fine di ottobre. Una delle frasi più inflazionate della storia, “non esistono più le mezze stagioni”, inzia ad assumere un’evidenza quasi scientifica. Per molti, l’atmosfera nel parco ricorda un tardo agosto piuttosto che l’inizio di novembre.
Ed a preoccupare gli esperti è anche il rischio di incendi boschivi, un fenomeno raro per l’autunno nella costa orientale, dove stati come Connecticut e Massachusetts hanno già ricevuto avvisi di alto rischio. Anche Washington D.C. e Philadelphia si avvicinano a record simili per siccità. Secondo l’United States Drought Monitor, il New Jersey e la Pennsylvania stanno vivendo condizioni di secchezza “anomala”, un altro segnale allarmante di come l’impatto climatico si stia manifestando su larga scala.
Intanto, a Central Park, il periodo di siccità ha accelerato il cambiamento cromatico delle foglie, un fenomeno che porta con sé sia meraviglia che preoccupazione. L’arboricoltore capo K Satterthwaite del Central Park Conservancy osserva come la degradazione della clorofilla sia stata anticipata, svelando i colori vibranti degli alberi con maggiore intensità rispetto agli anni passati. Tuttavia, questa secchezza potrebbe compromettere la durata della stagione autunnale e rendere le foglie meno vivaci nelle settimane successive.
Mentre New York si avvia verso novembre con temperature vicine ai 21 gradi Celsius, l’assenza di piogge prolungata potrebbe proseguire, facendo del 2024 un anno di record poco rassicuranti per la Grande Mela. E intanto c’è anche chi trova momenti di svago approfittando del clima mite, con una partita a Scarabeo sotto il sole cocente d’autunno – è il caso di dirlo.