Domenica sera, a Mott Haven, nel South Bronx, un poliziotto ha sparato due colpi contro un uomo di 32 anni armato di coltello, colpendolo al torso. La vittima, che aveva chiamato il 911 per denunciare un tentativo di furto con scasso, è ora ricoverata in condizioni stabili e fuori pericolo di vita. L’intero incidente, catturato da una telecamera Ring e dalle bodycam degli agenti, è ora oggetto di un’indagine interna.
Secondo quanto riportato dalla polizia, l’uomo avrebbe notato una persona sospetta vicino al suo condizionatore d’aria, in un vicolo adiacente all’edificio, e avrebbe allertato le autorità. Due agenti, entrambe donne, sono giunte sul posto intorno alle 17:30 e, dopo aver brevemente ispezionato l’edificio, hanno incontrato il 32enne che si avvicinava a loro con un coltello in mano. Stando al vicecapo della polizia, Rohan D. Griffith, gli agenti avrebbero più volte intimato all’uomo di fermarsi, ma lui avrebbe continuato ad avanzare. Tutta l’azione, fanno sapere dal Dipartimento, è durata circa cinque secondi.
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Acquista su AmazonUn elemento chiave dell’indagine è il possibile ruolo giocato dalla barriera linguistica. Durante la chiamata al 911, l’uomo aveva parlato in spagnolo, utilizzando un interprete. Nel video registrato dalla telecamera Ring, si sente l’uomo pronunciare alcune parole nella stessa lingua poco prima degli spari, ma il loro significato non è ancora chiaro. “Dobbiamo verificare se gli agenti abbiano compreso cosa stava dicendo e viceversa,” ha dichiarato Griffith.
La scena successiva è drammatica: il video mostra le agenti che arretrano verso l’ingresso dell’edificio con le pistole puntate. Una di loro grida: “Aspetta!” prima di esplodere due colpi. Il rumore degli spari risuona nel corridoio, seguito da richieste concitate di soccorso e dall’arrivo di rinforzi. L’uomo è stato rapidamente trasportato al Lincoln Hospital. Una delle agenti, visibilmente scossa, ha ripetuto più volte: “Oh, mio Dio”.
