Domenica mattina, una donna è morta dopo che un uomo ha dato fuoco ai suoi vestiti su un treno F fermo alla stazione di Coney Island-Stillwell Avenue. La vittima, non ancora identificata, è stata avvolta dalle fiamme in pochi secondi ed è deceduta sul posto. L’assalitore, hanno riferito le forze dell’ordine, pare essere rimasto sulla banchina mentre agenti di polizia e personale della Metropolitan Transportation Authority cercavano di spegnere l’incendio con un estintore.
L’uomo è stato poi arrestato dopo poche ore su un altro treno F, grazie alla segnalazione di tre studenti che lo hanno riconosciuto dalle immagini diffuse dalle autorità. Al momento dell’arresto, l’uomo indossava gli stessi abiti del momento dell’attacco ed era in possesso di un accendino. Secondo la polizia, il sospetto è un immigrato guatemalteco arrivato negli Stati Uniti nel 2018. Non ci sono elementi che suggeriscano un collegamento tra lui e la vittima.
La commissaria di polizia Jessica Tisch ha dichiarato che le indagini proseguono per chiarire le motivazioni del gesto. Il treno e la banchina sono stati transennati per consentire le verifiche necessarie. Le autorità hanno diffuso le immagini del sospetto per accelerare le operazioni di identificazione e cattura.
Lo stesso giorno, intorno a mezzanotte, un’altra aggressione è avvenuta su un treno della linea 7 nel Queens, dove un uomo è stato ucciso e un altro ferito durante un accoltellamento.
Secondo i dati diffusi dall’ufficio del governatore Kathy Hochul, i delitti all’interno del sistema di trasporto pubblico sono diminuiti del 42% dal 2021, nonostante l’aumento del numero di passeggeri.
