A meno di un mese dalla sua rielezione, Donald J. Trump torna a dividere l’opinione pubblica americana, ma non il mondo della finanza. Da JPMorgan Chase a Citadel, Wall Street sembra accogliere con entusiasmo il ritorno di Trump alla Casa Bianca, vedendo nell’amministrazione repubblicana un’opportunità irripetibile per il business. Jamie Dimon, CEO di JPMorgan Chase ha espresso ottimismo per un’epoca che promette deregulation e vantaggi fiscali per il settore bancario.
La squadra economica di Trump, composta da figure di spicco come Howard Lutnick e Paul Atkins, si concentrerà su politiche conservatrici come l’alleggerimento delle regolamentazioni finanziarie e la riduzione delle tasse. Questa prospettiva ha già scatenato un’ondata di attività nei mercati, con banche e investitori pronti a trarre vantaggio da strumenti finanziari complessi e dall’incremento delle fusioni aziendali. Tuttavia, c’è un elemento di rischio nelle strategie proposte, tra cui l’inasprimento dei dazi e il potenziale aumento del debito pubblico.
I benefici immediati, però, sembrano aver conquistato la fiducia di molti. Bitcoin ha toccato il record di 100.000 dollari, mentre l’S&P 500 è cresciuto del 6% dopo l’elezione. Anche i venture capitalist e gli investitori in criptovalute sono euforici, sperando in un allentamento delle restrizioni per il lancio di nuove monete digitali. Ma gli analisti di Standard Chartered e altri esperti mettono in guardia: l’incertezza legata alle politiche del presidente eletto potrebbe trasformare l’entusiasmo in volatilità.
Non mancano le preoccupazioni per l’impatto delle decisioni di Trump sul commercio e sul mercato del lavoro. L’eventuale imposizione di dazi su beni messicani e canadesi, così come le politiche migratorie aggressive, potrebbero avere conseguenze economiche imprevedibili. Il rischio è quello di uno squilibrio inflazionistico, con salari in aumento e un mercato del lavoro sotto pressione. Questi fattori, combinati con l’imprevedibilità della leadership di Trump, potrebbero minare la stabilità economica nel medio termine.