In un mondo economico sempre più complesso e interconnesso, le aziende si trovano ad affrontare sfide crescenti in ambito di sicurezza e gestione dei rischi. Non si tratta più solo di gestire eventi imprevisti come attacchi informatici o emergenze sul luogo di lavoro, ma di affrontare sfide continue che spesso sono il risultato di una mancanza di visione preventiva e di strategie di mitigazione dei rischi. Ad esempio, pensiamo a un’azienda che invia i propri dipendenti all’estero per aprire nuove filiali o gestire progetti: senza un protocollo che tuteli i viaggiatori, basta un imprevisto come una crisi politica o una calamità naturale a mettere a rischio non solo la sicurezza del personale, ma anche la reputazione dell’azienda.
L’idea, che nasce dall’esperienza diretta di chi ha osservato da vicino le difficoltà delle aziende nell’affrontare rischi e minacce, è semplice ma rivoluzionaria: fornire alle aziende una “linea guida standardizzata” che delinei i requisiti minimi necessari per affrontare efficacemente i rischi, sia in termini di sicurezza fisica che informatica. Ma ciò che rende unico il progetto, chiamato Telejnform Consulting, è la possibilità di adattare questi modelli a seconda delle esigenze specifiche di ogni azienda, con il supporto di un temporary security manager. Questo approccio permette di ridurre i costi fissi legati alla presenza di un manager interno, rendendo la consulenza accessibile a piccole, medie e grandi imprese, e garantendo allo stesso tempo l’efficacia dei processi di sicurezza.
Il modello proposto si sviluppa su quattro asset strategici che riguardano le aree più critiche per ogni azienda: la sicurezza dei viaggi e dei dipendenti in trasferta, la cyber security, la sicurezza fisica delle strutture aziendali e la gestione della reputazione e compliance.
- Sicurezza dei Viaggi e dei Dipendenti: Un aspetto fondamentale per le aziende che operano a livello internazionale è la gestione dei rischi legati ai viaggiatori e agli espatriati. Le informazioni dettagliate sui viaggiatori, dalle necessità mediche alle caratteristiche personali, sono essenziali per prevenire qualsiasi emergenza. Un sistema integrato che collega tutte le sedi aziendali, permettendo di monitorare in tempo reale la sicurezza dei dipendenti, diventa un elemento cruciale per la gestione proattiva dei rischi. Immaginiamo un’azienda con uffici a Hong Kong. Durante una crisi geopolitica improvvisa, un sistema di tracciamento e monitoraggio permette di localizzare in tempo reale i dipendenti presenti in quell’area e predisporre un piano di evacuazione sicuro.
- Cyber Security: L’evoluzione della digitalizzazione ha introdotto nuove vulnerabilità, spesso sottovalutate. Il progetto mira a garantire che le aziende non solo proteggano le proprie informazioni sensibili attraverso sistemi IT robusti, ma che adottino anche politiche di sicurezza avanzate. Dall’analisi dei penetration test alla gestione dei data center, passando per il controllo dei dispositivi aziendali, il progetto si concentra sulla protezione delle informazioni e sulla prevenzione di possibili attacchi che potrebbero compromettere la sicurezza dei dati aziendali e la posizione competitiva. Ad esempio, in un contesto di competizione serrata, un’azienda nel settore manifatturiero potrebbe voler implementare sistemi anti-spionaggio e bonifica ambientale per rilevare microspie in uffici chiave, proteggendo informazioni su nuove tecnologie in fase di sviluppo.
- Sicurezza Fisica: L’analisi dei rischi fisici, dai sistemi di controllo accessi alle procedure di apertura e chiusura delle strutture, è essenziale per garantire che l’ambiente di lavoro sia sicuro per i dipendenti. Un protocollo standardizzato che vada oltre il buon senso delle persone è un elemento fondamentale per prevenire incidenti e garantire la sicurezza operativa, migliorando anche l’efficienza organizzativa. Pensiamo ad una multinazionale con più stabilimenti che introduce un protocollo standard per l’apertura e la chiusura delle strutture, assicurando che ogni sede segua procedure uniformi per la sicurezza, riducendo il rischio di intrusi o accessi non autorizzati.
- Reputazione e Compliance: In un mercato globale, la reputazione di un’azienda è un asset intangibile ma estremamente prezioso. Il progetto include anche la gestione della reputazione attraverso audit, profili di aziende partner e la verifica della compliance, con un occhio attento al rispetto delle normative internazionali. Questo approccio aiuta le aziende a evitare rischi reputazionali derivanti da associazioni con partner non allineati agli stessi standard etici e operativi. Ad esempio, un’azienda internazionale nel settore industriale vorrà sicuramente monitorare costantemente blacklist e liste antiriciclaggio per evitare collaborazioni con enti o individui con precedenti criminali, preservando la propria immagine e minimizzando i rischi di sanzioni.
Telejnform Consulting va oltre l’aspetto puramente tecnico della sicurezza, ponendo al centro un tema che oggi è fondamentale per le aziende e per la società: l’umanizzazione dei processi organizzativi. In particolare, si cerca di garantire che ogni misura di sicurezza, ogni protocollo e ogni sistema di gestione del rischio tengano conto dell’individuo, proteggendone non solo la sicurezza fisica e informatica, ma anche il benessere e la dignità. Per esempio, nella gestione dei dati dei dipendenti, non ci si limita a tutelare la sicurezza delle informazioni, ma si considera anche il diritto alla privacy, adottando policy trasparenti che non invadano la sfera personale più del necessario.
Con l’aumento dell’automazione e della digitalizzazione, i processi aziendali sono sempre più affidati a sistemi informatici, spesso sottraendo spazio all’interazione e all’attenzione verso le persone. Tuttavia, questo progetto riconosce che la tecnologia non deve sostituire l’elemento umano, bensì affiancarlo, valorizzandolo. Per fare ciò, è stato creato un team di professionisti provenienti da vari settori di intervento e per specifiche competenze, in grado di assistere i clienti nelle aree sopra indicate.