Un uomo del New Jersey ha ammesso di aver fatto irruzione nel Center for Islamic Life presso la Rutgers University ad aprile di quest’anno. Jacob Beacher, 24 anni, è accusato di aver danneggiato manufatti religiosi e rubato una bandiera palestinese durante l’Eid al-Fitr, una delle principali festività musulmane. L’episodio rientra in un preoccupante aumento di atti di intolleranza religiosa nelle istituzioni educative.
Beacher ha ammesso la sua colpevolezza davanti alla corte federale di Trenton, e ora rischia fino a tre anni di carcere e una multa di 250.000 dollari. Kristen Clarke, a capo della Divisione Diritti Civili del Dipartimento di Giustizia, ha condannato l’atto, definendolo un crimine alimentato da odio islamofobico e un’interferenza con la libertà religiosa degli studenti e del personale della Rutgers. “Crimini d’odio come questo non hanno posto nella nostra società”, ha affermato Clarke, ribadendo l’impegno delle autorità a proteggere i luoghi di culto.
L’episodio è avvenuto pochi mesi dopo gli attacchi di Hamas contro Israele del 7 ottobre e le conseguenti proteste nei campus universitari. Sebbene il gesto di Beacher non sembri direttamente collegato alle proteste, i crimini d’odio contro musulmani ed ebrei sono cresciuti esponenzialmente da allora, secondo le autorità. La polizia ha spiegato che Beacher è stato identificato grazie alle riprese delle telecamere di sicurezza che lo mostrano mentre rompe una finestra e sblocca la porta del centro islamico.
Secondo l’FBI, una volta all’interno del centro, Beacher ha danneggiato oggetti sacri, tra cui pietre di preghiera e testi sacri del Corano, prima di uscire portando con sé una bandiera palestinese e una cassetta delle offerte. Dopo essere stato interrogato, l’uomo ha inizialmente negato di aver compiuto l’effrazione, nonostante le prove video che lo incriminavano. Inizialmente si stimavano danni per 40.000 dollari, successivamente ridotti a circa 19.000 dollari. Beacher sarà definitivamente condannato a febbraio.