Due insegnanti e due studenti sono stati uccisi in una sparatoria all’interno della Apalachee High School di Winder, una tranquilla cittadina a circa 80 chilometri a nord-est di Atlanta. L’episodio, avvenuto mercoledì, rappresenta il più grave caso di violenza scolastica nella storia dello Stato della Georgia. Almeno altre nove persone sono rimaste ferite, alcune in modo grave, ma i medici sono fiduciosi che potranno riprendersi.
Le vittime sono state identificate dalle autorità locali come Mason Schermerhorn e Christian Angulo, entrambi di 14 anni, insieme a due insegnanti: Richard Aspinwall e Christina Irimie. Aspinwall era anche il coordinatore difensivo della squadra di football della scuola, mentre Irimie insegnava matematica.
La dinamica della sparatoria sembra seguire un copione ormai tristemente noto negli Stati Uniti. L’aggressore, un quattordicenne, anch’egli studente dell’istituto, ha aperto il fuoco durante le lezioni. In preda al panico, gli studenti si sono barricati nelle aule, cercando rifugio dai colpi che riecheggiavano nei corridoi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente e il ragazzo è stato arrestato; ora rischia un’accusa di omicidio.
La comunità di Winder è stata profondamente scossa dall’accaduto. “Quelli che sono morti sono eroi, e anche chi ora si sta riprendendo in ospedale lo è”, ha dichiarato Chris Hosey, direttore del Georgia Bureau of Investigation, durante una conferenza stampa. Parole che cercano di dare un senso a una tragedia difficile da comprendere. Tra i feriti c’è anche David Phenix, insegnante di matematica e allenatore della squadra di golf, colpito al piede e all’anca. Sua figlia, Katie, ha condiviso un post su Facebook dove ha rassicurato amici e familiari: “È arrivato in ospedale sveglio e cosciente”.
Il dolore più grande, però, resta nelle famiglie delle vittime. Mason Schermerhorn, uno degli studenti uccisi, è stato descritto come un ragazzo spensierato e pieno di vita. Amava trascorrere il tempo con la famiglia e sognava un viaggio a Disney World che non potrà più fare. “Nessuno dovrebbe provare questo tipo di dolore”, ha detto Louis Briscoe, amico di famiglia, esprimendo il senso di vuoto che ha travolto chi ha perso i propri cari in questa ennesima tragedia americana.
