un uomo ha trafugato centinaia di documenti top secret dal Pentagono

Un uomo ha trafugato centinaia di documenti top secret dal Pentagono

L'ingegnere, che possiede proprietà in diversi stati americani, era solito portare a casa i documenti stampati dal suo ufficio, trasportandoli in borse di plastica. Nonostante avesse minimizzato la gravità delle sue azioni sostenendo che le classificazioni fossero scadute, le perquisizioni effettuate dalla polizia hanno rivelato l'esistenza di documenti recenti ancora contrassegnati come top secret.

Un appaltatore del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti è stato arrestato venerdì mattina con l’accusa di aver trafugato numerosi documenti top secret. Gokhan Gun, ingegnere elettrico di origini turche, è stato fermato dagli agenti dell’FBI mentre si preparava a partire per un sospetto viaggio in Messico. L’uomo, che vive in un sobborgo di Washington, aveva con sé uno zaino contenente materiale riservato e un elenco delle sue autorizzazioni di sicurezza.

Gun, naturalizzato cittadino americano nel 2021, aveva accesso a informazioni sensibili grazie al suo incarico con l’Aeronautica Militare. Secondo le autorità, nel corso dei mesi ha stampato e accumulato migliaia di pagine da oltre 600 documenti, molti dei quali altamente classificati. Le indagini, tuttora in corso, puntano a chiarire le motivazioni dietro questa attività, considerata dai procuratori ben oltre le normali pratiche di lavoro da remoto.

L’ingegnere, che possiede proprietà in diversi stati americani, era solito portare a casa i documenti stampati dal suo ufficio, trasportandoli in borse di plastica. Nonostante avesse minimizzato la gravità delle sue azioni sostenendo che le classificazioni fossero scadute, le perquisizioni effettuate dalla polizia hanno rivelato l’esistenza di documenti recenti ancora contrassegnati come top secret.

Non è la prima volta che si verifica un caso simile negli ultimi anni, con diverso personale, sia militare che civile, che ha impropriamente trattenuto informazioni sensibili. Le autorità continuano a indagare per determinare se l’uomo avesse intenzione di condividere questi documenti con soggetti stranieri o se il suo comportamento fosse mosso da altre motivazioni.

Il legale d’ufficio assegnato al caso di Gun non ha rilasciato dichiarazioni. Nel frattempo, le autorità federali hanno intensificato i controlli per prevenire ulteriori fughe di notizie e garantire la sicurezza nazionale.

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