Susan Zhuang, consigliera comunale di New York, è stata accusata di aggressione nei confronti di un poliziotto. Secondo la ricostruzione delle autorità, la consigliera stava partecipando ad una manifestazione contro la costruzione di un rifugio per senzatetto. Quando la manifestazione si è accesa, si è reso necessario l’intervento della polizia ed in questo frangente la consigliera avrebbe morso un capo della polizia.
La manifestazione si è svolta mercoledì mattina a Bensonhurst, con numerosi residenti che hanno espresso il loro dissenso verso il progetto del rifugio, destinato ad ospitare fino a 150 uomini.
Le tensioni sono esplose intorno alle 6 del mattino, quando i manifestanti hanno cercato di superare le barricate poste dagli agenti. Nei video diffusi online si vede la consigliera Zhuang, ammanettata ad un braccio, mentre collutta con gli agenti.
La polizia ha dichiarato che Zhuang ha impedito agli agenti di soccorrere una donna a terra, spingendo le barricate contro di loro. Durante il tentativo di arresto, Zhuang avrebbe morso un capo della polizia e cercato di divincolarsi.
La consigliera, che rappresenta diverse aree del sud di Brooklyn, è stata incriminata per aggressione di secondo grado e rilasciata dopo l’udienza presso il tribunale penale di Brooklyn. Fuori dal tribunale, interrogata dai giornalisti, ha mostrato i segni rossi sui polsi e dei lividi profondi, affermando di aver subito ferite durante l’arresto.
Il suo avvocato, Sarah Krissoff, ha sostenuto che le lesioni sono state causate dai poliziotti durante l’arresto e si è detta fiduciosa sul fatto che il caso non arriverà lontano.
Patrick Hendry, capo del sindacato degli agenti di polizia, ha condannato l’aggressione, chiedendo un’indagine completa. Altri legislatori, tra cui il senatore Andrew Gounardes e il consigliere Justin Brannan, hanno criticato le azioni della Zhuang.
Rodneyse Bichotte Hermelyn, presidente dei Democratici di Brooklyn, ha invece difeso Zhuang, affermando che stava lottando per i suoi elettori e che i video mostrano gli agenti aggredirla.