A partire dal 1° gennaio 2025, gli hotel con 50 o più camere nello Stato di New York saranno tenuti a rispettare un nuovo divieto sull’uso delle piccole bottiglie di plastica contenenti shampoo e sapone e che si trovano normalmente nei bagni delle camere. La misura, firmata dalla governatrice Kathy Hochul nel 2021, mira a ridurre l’impatto ambientale dell’industria alberghiera. Gli hotel che non rispetteranno il divieto saranno multati: 250 dollari per le prime violazioni e 500 dollari per le infrazioni successive, con i proventi destinati al Fondo per la Protezione Ambientale dello stato.
Molti proprietari di hotel stanno cercando soluzioni pratiche per conformarsi alla nuova legge, valutando diverse alternative alle tradizionali bottigliette di plastica, tra cui l’uso di confezioni di stagnola. Ad ogni modo, permangono preoccupazioni circa la praticità di queste soluzioni per gli ospiti.
Il divieto di New York segue l’esempio della California, rendendolo così il secondo stato degli Stati Uniti ad adottare tale misura. Anche lo Stato di Washington ha approvato una legge simile che entrerà in vigore nel 2027, e altre giurisdizioni stanno valutando provvedimenti analoghi. Grandi catene alberghiere come Marriott e InterContinental Hotels Group hanno già iniziato a eliminare gradualmente le piccole bottiglie di plastica, optando per contenitori più grandi con dosatore.
L’industria del turismo a New York City ha registrato una significativa ripresa, attirando 61,8 milioni di visitatori nel 2023. Ma la crescente attenzione all’igiene e alla sostenibilità impone agli hotel di adattarsi a nuove aspettative e regolamenti. Acuni albergatori hanno espresso preoccupazione riguardo alla sanificazione delle bottiglie con dosatore riutilizzabili e si spera che l’adozione di marchi di lusso possa mitigare le preoccupazioni degli ospiti.