Secondo un nuovo studio di Top10.com, New York si è classificata al primo posto come “smart city” in America. Lo studio si basa sull’utilizzo di tecnologie come l’intelligenza artificiale e l‘Internet of things (IoT, termine informatico per indicare gli oggetti che comunicato tra di loro grazie ad internet) utilizzate per rafforzare l’infrastruttura di una città, i servizi pubblici e favorire la mobilità economica e sociale.
Un’iniziativa della White House Presidential Innovation Fellow destinerà 41 trilioni di dollari all’IoT nei prossimi due decenni per aiutare le città americane in settori come la sanità, l’energia, il trasporto e altro ancora. E per quanto riguarda le città con una popolazione superiore al milione di abitanti, in termini di attuale utilizzo e investimenti in tecnologie intelligenti NY è al primo posto
La Grande Mela ha un PIL paragonabile a quello del Canada, pari a 1,8 trilioni di dollari. Questo, chiaramente, le permette di investire sulle tecnologie smart. Lo studio ha citato esempi sugli investimenti di NYC, tra cui il funzionamento di cinque veicoli della flotta cittadina nel South Bronx con sensori alimentati a energia solare per raccogliere dati sulla qualità dell’aria e l’installazione di centinaia di sensori intelligenti in un programma pilota per monitorare i livelli di rifiuti. In effetti, New York si è anche attestata come una delle città con la migliore velocità e affidabilità di Internet. Ottimi anche i dettagli informatici sulla congestione del traffico tramite telefoni cellulari e le attività culturali, secondo un sondaggio Global Smart City Index condotto in altre 100 grandi città in tutto il mondo.
Al secondo posto si piazza Washington D.C. come città più smart d’America. Boston si posiziona al terzo posto, seguita da San Francisco e Seattle al quarto e al quinto posto. Tuttavia, va anche detto che la città più intelligente al mondo non si trova in America: il primato va infatti a Singapore. La città-stato malesiana offre un sistema sanitario digitalizzato, gestisce una flotta di veicoli autonomi per anziani e disabili e utilizza semafori alimentati da intelligenza artificiale.