La Disney, sotto la guida di Bob Iger, ha ufficialmente respinto la candidatura di Nelson Peltz e del suo fondo Trian al consiglio di amministrazione, nel corso di una lotta tra investitori. La società sostiene che Peltz, durante i due anni di ricerca di un posto nel consiglio, non ha presentato idee strategiche rilevanti e ha ignorato i cambiamenti epocali nell’industria dei media.
In risposta a questa sfida, il consiglio di amministrazione della Disney ha presentato una propria lista di candidati, includendo figure come Mary T. Barra, Safra A. Catz, Amy L. Chang, D. Jeremy Darroch e altri. La società sottolinea che queste nomine riflettono l’impegno costante per un consiglio di amministrazione focalizzato sulle prestazioni a lungo termine, iniziative di crescita strategica e aumento del valore per gli azionisti.
La retribuzione fiscale di Bob Iger per il 2023 è stata di $31,6 milioni, principalmente costituita da azioni. La società ha anche rivelato le retribuzioni di altri dirigenti, tra cui l’ex CEO Bob Chapek e l’ex CFO Christine McCarthy.
La Disney ha evidenziato che ci sono state almeno 20 interazioni significative con Peltz e il Trian Group dopo la conclusione della battaglia un anno fa. Durante un incontro a novembre a New York, Bob Iger ha chiesto a Peltz suggerimenti per affrontare le sue preoccupazioni, ma Peltz non ha fornito idee strategiche o piani concreti.
Il documento rivela anche la decisione di non raccomandare Jay Rasulo, ex direttore finanziario della Disney, a causa della sua mancanza di esperienza esecutiva negli ultimi otto anni e delle preoccupazioni legate alla sua stretta relazione con il signor Perlmutter.
La Securities and Exchange Commission (SEC) ha confermato che la pianificazione della successione è in corso, con una particolare attenzione all’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa. La Disney sta esaminando i rapporti relativi a determinati usi potenziali di questa tecnologia emergente e lo sviluppo di principi di governance ad essa associati.