La seconda giornata della Serie A 2025-26 ha esordito con due anticipi ieri, venerdì 29 agosto: la Cremonese si è imposta sul Sassuolo per 3-2 grazie a un rigore decisivo di De Luca nei minuti di recupero, mentre il Milan ha superato il Lecce 2-0 con reti di Loftus-Cheek e Pulisic nella ripresa.
Il weekend prosegue oggi e domani senza sosta e propone incroci che già possono indirizzare l’umore e le ambizioni di molte squadre.
Oggi alle 18:30 spicca Parma-Atalanta: la squadra di Juric è chiamata a reagire dopo il passo falso dell’esordio contro il Pisa, e la trasferta del Tardini diventa subito un banco di prova di carattere.
In serata, alle 20:45, doppio appuntamento con le big: da una parte il Napoli giocherà in casa contro il Cagliari, dall’altra la Roma di Gasperini, farà visita al Pisa, che ha avuto solo ieri, dopo l’ultimo sopralluogo della Commissione di Vigilanza, che ha dato parere favorevole, il via libera per giocare nel proprio stadio Romeo Anconetani. Entrambe sono reduci da vittorie nella prima giornata e cercano continuità in trasferta per restare a punteggio pieno.
Domenica alle 18:30 il Genoa ospiterà la Juventus: per i bianconeri l’obiettivo è confermare i segnali positivi dell’esordio, mentre i rossoblù avranno la spinta di un Ferraris che si prepara a una cornice infuocata. In serata, alle 20:45, l’Inter riceverà l’Udinese: i nerazzurri hanno la possibilità di sfruttare il secondo impegno casalingo consecutivo per consolidare la propria candidatura allo scudetto.
Curiosità:
Curiosa la distribuzione del calendario: Inter e Genoa giocheranno infatti la seconda partita consecutiva davanti al proprio pubblico, mentre Fiorentina e Verona saranno nuovamente di scena in trasferta, dopo aver già giocato lontano da casa la gara d’esordio lo scorso week end. I viola affronteranno il Torino al Grande Torino alle 18:30, mentre l’Hellas sarà di scena all’Olimpico contro la Lazio nel posticipo delle 20:45.
Sarà l’ultima giornata giocata a mercato ancora aperto, in attesa del mercato di riparazione di gennaio.
