Si avvicina il Labor Day negli Stati Uniti: l’ultima festa d’estate tra storia e tradizioni

Dal tributo ai lavoratori alla chiusura simbolica della stagione estiva: ecco cosa significa il Labor Day in America e come si differenzia dalla Festa dei Lavoratori in Italia

Negli Stati Uniti, il Labor Day è una delle feste più sentite e rappresenta l’equivalente americano della Festa dei Lavoratori che in Italia (e in gran parte d’Europa) si celebra il 1° maggio. Nel 2025 cadrà lunedì 1° settembre, trasformando il fine settimana precedente in un lungo ponte che segna anche la fine della stagione estiva.

La festa nasce nella seconda metà dell’Ottocento come tributo al contributo dei lavoratori alla crescita, alla forza e al benessere della nazione. Negli anni, tuttavia, ha assunto anche un significato più conviviale: per milioni di americani è l’occasione per riunirsi, godersi un barbecue, partecipare a parate o approfittare delle ultime giornate di sole prima del ritorno alla routine autunnale.

A differenza dell’Europa, dove il 1° maggio commemora le lotte operaie e ha una connotazione storica e sindacale più marcata, negli Stati Uniti si è preferito collocare la festa a inizio settembre. La scelta non fu casuale: si volle evitare la sovrapposizione con le manifestazioni socialiste europee e, allo stesso tempo, coprire il “vuoto” di festività tra il 4 luglio (Independence Day) e il Thanksgiving di novembre.

A New York il Labor Day è sinonimo di eventi e celebrazioni. La West Indian Day Parade a Brooklyn colora le strade di musica caraibica, danze e costumi spettacolari. Chi ama la cultura può approfittare del Summer HD Festival al Lincoln Center o assistere alle rappresentazioni gratuite di Shakespeare in the Park. Per gli sportivi, il weekend coincide con le fasi clou degli US Open di tennis, mentre gli appassionati di baseball possono tifare Yankees o Mets.

Non mancano le attività all’aria aperta: una passeggiata a Central Park o una gita a Governors Island sono perfette per chi vuole godersi gli ultimi raggi di sole estivo. Molti scelgono anche di uscire dalla città per raggiungere le spiagge degli Hamptons o Fire Island, oppure partecipare a fiere storiche come il Richmond County Fair a Staten Island.

Labor Day è dunque una festa che intreccia memoria e leggerezza: celebra il ruolo centrale dei lavoratori nella società americana ma allo stesso tempo segna un momento collettivo di svago e di transizione stagionale. Una tradizione che, pur nata con finalità simili alla Festa dei Lavoratori europea, oggi riflette lo spirito e lo stile di vita degli Stati Uniti.

Se vi trovate a New York durante il Labor Day, le opzioni sono infinite: cultura, sport, parate o semplicemente un picnic nel parco. Qualunque sia la scelta, il 1° settembre, e il week end che lo precede restano giorni perfetti per celebrare insieme lavoro e comunità, chiudendo con un sorriso l’estate americana.

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