La metropolitana di New York si prepara a un’espansione storica: la MTA ha approvato ufficialmente la Fase 2 della Second Avenue Subway, aprendo la strada a uno dei cantieri più significativi nella storia dei trasporti della città. L’intervento permetterà di estendere la linea Q fino a East Harlem, con tre nuove stazioni tra la 106ª e la 125ª strada.
Si tratta di un progetto atteso da oltre un secolo: già nei primi decenni del Novecento si parlava di una linea parallela a Lexington Avenue, ma per anni i lavori erano rimasti sulla carta. Solo nel 2017 è stata inaugurata la Fase 1, che ha portato la linea Q fino alla 96ª strada. Ora la nuova fase punta a colmare un vuoto infrastrutturale che penalizza uno dei quartieri più popolosi e a maggiore dipendenza dai trasporti pubblici: East Harlem.
L’intervento, dal valore di 1,972 miliardi di dollari, sarà realizzato dal consorzio Connect Plus Partners (Halmar International e FCC Construction). Il progetto prevede lo scavo della futura stazione della 125ª strada e l’adattamento di un tunnel costruito negli anni ’70 per accogliere la stazione della 116ª — una scelta che consentirà alla MTA di risparmiare oltre 500 milioni di dollari.
Secondo i piani attuali, il cantiere dovrebbe concludersi intorno al 2032. Una volta ultimato, il prolungamento non solo porterà la linea Q fino alla 125ª strada, ma aggiungerà tre nuove stazioni completamente accessibili ai disabili (ADA compliant) alle fermate di 106ª, 116ª e 125ª strada. L’impatto atteso è notevole: più di 100.000 passeggeri al giorno potranno usufruire della nuova tratta, alleggerendo la pressione sulla linea 4/5/6 di Lexington Avenue, oggi una delle più congestionate dell’intera rete.
Intanto, la rivoluzione dei trasporti di New York non si ferma qui.
La Fase 2 della Second Avenue Subway, infatti, si inserisce in un contesto più ampio di trasformazione della mobilità newyorchese. Nei prossimi mesi, è previsto il debutto del treno più veloce del Paese, capace di ridurre drasticamente i tempi di percorrenza tra New York e altre città della costa orientale. Parallelamente, entrerà in servizio il primo traghetto ibrido elettrico per i collegamenti con Governors Island, mentre è in fase di progettazione un’espansione di 40 miglia di greenway che permetterà di compiere un giro completo a piedi o in bicicletta intorno a Manhattan.
La rete dei trasporti della città, insomma, si appresta a vivere un decennio di grandi cambiamenti e la Second Avenue Subway si prepara finalmente a diventare realtà per gli abitanti di East Harlem e per tutti i cittadini di New York.