Tempesta su New York: dichiarato lo stato d’emergenza dopo piogge torrenziali

Strade sommerse, metro allagata e trasporti bloccati: la tempesta ha messo in ginocchio la città e l’intera regione del Nord-Est degli Stati Uniti

Una violentissima ondata di maltempo ha colpito New York e l’intera fascia nord-orientale degli Stati Uniti, spingendo le autorità a dichiarare lo stato di emergenza in numerose aree. La governatrice dello Stato, Kathy Hochul, ha annunciato l’attivazione delle misure straordinarie per fronteggiare gli allagamenti causati da piogge torrenziali che hanno trasformato le strade in fiumi.

«Invito tutti i newyorkesi a restare vigili, informati e a usare cautela, poiché ci aspettiamo piogge eccezionali con possibilità di inondazioni improvvise», queste le  prime dichiarazioni della governatrice, che ha aggiunto che «le agenzie statali sono pronte a intervenire in caso di forti piogge e allagamenti localizzati, e monitoreranno la situazione in tempo reale per garantire la sicurezza di tutti coloro che si trovano sul percorso della tempesta».

Nel pomeriggio di ieri il sindaco di New York Eric Adams ha emesso una dichiarazione di stato di emergenza locale, mentre le strade della città iniziavano a essere invase dall’acqua: «Ho dichiarato lo stato di emergenza», ha scritto su X prima delle 17:00.

«L’avviso di viaggio e l’allerta per inondazioni sono in vigore fino alle 8:00 di domani. Restate dove siete, se potete. Non guidate. Le strade sono allagate e le squadre di emergenza sono al lavoro. Se vivete in un appartamento seminterrato e non vi siete ancora trasferiti in un luogo più alto, fatelo subito».

Le immagini provenienti dal Queens, con auto e camion quasi completamente sommersi, hanno fatto il giro del mondo.

Secondo i meteorologi del Weather Prediction Center, la situazione è stata causata da un raro mix atmosferico: un fronte freddo ha incontrato aria calda e carica d’umidità, creando le condizioni ideali per temporali estremi e piogge eccezionali. Le precipitazioni hanno raggiunto anche i 7,5 centimetri all’ora in alcune zone, rendendo inevitabili le inondazioni. Nelle  prossime ore è atteso un miglioramento, con l’arrivo di aria più fresca e stabile, tuttavia, con il terreno ormai saturo, resta il rischio che nuove piogge nei prossimi giorni aggravino ulteriormente la situazione.

Le precipitazioni hanno messo in ginocchio l’intero sistema di trasporti della città. Le stazioni della metropolitana, comprese quelle centrali come la Grand Central, sono state invase da vere e proprie cascate d’acqua. La tratta Port Washington della Long Island Rail Road è stata sospesa per allagamenti. La NYPD ha riferito che tutte le corsie in direzione nord della FDR Drive all’altezza di East Houston Street sono state chiuse.

Le corsie sud della Cross Island Parkway sono state bloccate all’altezza del Throggs Neck Bridge.

Sono stati segnalati ritardi e variazioni di servizio anche sulle linee A, D, E, B, F e C della metropolitana. L’autorità dei trasporti di New York ha comunicato su X che «il servizio Q è parzialmente sospeso per la rimozione di un albero caduto sui binari a Parkside Av».

A Staten Island e Brooklyn l’acqua ha superato in alcuni casi il mezzo metro di altezza, mentre i soccorritori hanno dovuto nuotare tra le auto per portare in salvo i cittadini bloccati.

Le ripercussioni si sono estese anche oltre i confini cittadini. Nel New Jersey, la governatrice ad interim Tahesha Way ha firmato un ordine esecutivo che estende lo stato d’emergenza a tutte le 21 contee dello Stato. Le autorità locali hanno predisposto la chiusura anticipata degli uffici pubblici e la distribuzione di risorse d’emergenza, mentre aerei e voli commerciali sono stati cancellati o ritardati nei principali scali della regione, tra cui LaGuardia e Philadelphia. Anche Washington e Baltimora sono state coinvolte dalla tempesta, con salvataggi di emergenza per automobilisti rimasti intrappolati dall’acqua.

Condividi questo articolo sui Social

Facebook
WhatsApp
LinkedIn
Twitter

Post Correlati

Ritorna il camping di lusso Governors Island

Se stai cercando una fuga perfetta dalla frenesia della città senza allontanarti troppo, Governors Island potrebbe essere la tua destinazione ideale. E se desideri trasformare questa breve fuga in un’esperienza indimenticabile, Collective Retreats è pronto ad accoglierti con le sue

Leggi Tutto »
Torna in alto