MpC: pochi sold out e biglietti al ribasso. Il piano della FIFA alla vigilia delle Semifinali

La competizione fatica a conquistare il pubblico statunitense: affluenza negli stadi sotto le attese, prezzo dei biglietti crollato fino al 97% e misure straordinarie della FIFA per salvare l’immagine del torneo

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Alla vigilia delle Semifinali del Mondiale per Club 2025, in programma tra martedì 8 e mercoledì 9 luglio con le sfide Fluminense–Chelsea e Real Madrid–Paris Saint-Germain, la FIFA si trova a dover fare un bilancio ben diverso da quello sperato: spalti spesso semivuoti e scarsa partecipazione da parte del pubblico, che ha mostrato sin dall’inizio del torneo un certo distacco nei confronti della manifestazione.

Un fallimento, sia pur parziale, che l’organizzazione mondiale del calcio sta cercando in ogni modo di camuffare, ricorrendo a strategie d’emergenza e drastiche revisioni dei prezzi dei biglietti, nel tentativo di salvare il colpo d’occhio televisivo e, soprattutto, l’immagine del torneo agli occhi di sponsor e broadcaster in vista delle prossime edizioni.

La portata della crisi è evidente. Come riportato da The Athletic, per la semifinale tra Chelsea e Fluminense in programma al MetLife Stadium, il prezzo standard di un biglietto è passato dai 473,90 dollari di mercoledì scorso ai 44,60 di venerdì, fino ad arrivare al clamoroso minimo di 13,40 dollari sabato mattina. Una flessione del 97,2% in soli tre giorni. “Un tifoso – osserva il media sportivo del New York Times – avrebbe potuto acquistare un biglietto sabato a solo il 2,8% del prezzo iniziale richiesto dalla FIFA”.

E non si tratta di un caso isolato. Anche per l’altra semifinale tra PSG e Real Madrid, sempre al MetLife, il costo dei tagliandi ha seguito un andamento simile: da 978 dollari mercoledì a 199,60 dollari sabato, prima di una breve risalita e poi nuovo calo. Segno evidente che la domanda è stata largamente sovrastimata.

Il quadro generale delle presenze parla chiaro: nella fase a gironi la media è stata di 35.000 spettatori a partita, con punte vicine al sold-out solo per alcuni match, e ampie porzioni di stadio desolatamente vuote in molte altre occasioni. Per i Quarti di finale, la FIFA ha spinto ulteriormente sull’acceleratore dei prezzi stracciati: 11 dollari per le due partite del venerdì, 44 dollari per PSG-Bayern (che ha comunque raggiunto i 66.937 spettatori, pari all’89% della capienza). Più contenute le percentuali di riempimento per Chelsea–Palmeiras e Fluminense–Al Hilal, entrambe attorno al 66%.

Per tentare di riempire almeno visivamente gli spalti, la FIFA ha anche adottato un’altra strategia. Sempre secondo The Athletic, la scorsa settimana i volontari della manifestazione hanno ricevuto e-mail in cui venivano offerti quattro biglietti omaggio a testa per tutte le partite dei Quarti di finale – eccetto Real Madrid–Borussia Dortmund. Ai beneficiari è stato esplicitamente richiesto di non indossare la divisa da volontari durante la visione delle partite, in modo da poter essere confusi tra gli spettatori comuni e far apparire il pubblico più numeroso di quanto fosse realmente.

Un’iniziativa, questa, che secondo le testimonianze raccolte non era stata prevista all’inizio del torneo. Durante gli incontri di formazione, infatti, era stato detto ai volontari che non avrebbero ricevuto alcun biglietto gratuito. Il cambio di rotta improvviso suggerisce che la FIFA abbia agito in emergenza, probabilmente davanti ai report sulle vendite in picchiata e alla pressione mediatica.

Tutto ciò nonostante un investimento colossale in marketing da parte dell’organizzazione: oltre 50 milioni di dollari spesi per la promozione dell’evento, tra social media, campagne pubblicitarie, influencer e pacchetti integrati con la biglietteria del Mondiale per nazioni del 2026, che si terrà sempre negli Stati Uniti, oltre che in Canada e Messico.

Eppure, l’organizzazione ha palesato tante pecche. Gli stadi scelti per il torneo, molti dei quali impianti di football NFL, si sono rivelati spesso troppo grandi per l’effettiva domanda. In molti match, nonostante le riduzioni di prezzo, il pubblico è rimasto sotto le aspettative, con una risposta timida e un tifo che raramente ha dato segni di vitalità.

Il caso della partita inaugurale all’Hard Rock Stadium tra Inter Miami e Al-Ahly è emblematico: per attirare pubblico, la FIFA ha distribuito biglietti a 20 dollari agli studenti di un college locale, promettendo anche fino a quattro ingressi gratuiti a persona. Un’ iniziativa che non ha generato il ritorno sperato in termini di coinvolgimento, che è ben diverso  dalla semplice presenza sugli spalti.

Tutto lascia intendere che l’ambizione della FIFA di trasformare il nuovo Mondiale per Club in un evento di massa, globale, con l’appeal di una Champions League o di un Mondiale per nazionali, sia ancora lontana dalla realtà. Negli Stati Uniti, dove il calcio maschile fatica ancora a imporsi nel cuore del pubblico generalista, la manifestazione ha mostrato tutti i limiti di un torneo troppo giovane per generare passione e troppo costoso – almeno inizialmente – per convincere anche solo i curiosi.

Il pricing dinamico, gestito tramite Ticketmaster, ha trasformato i biglietti in oggetti volatili, il cui valore cambia di ora in ora. Ma l’effetto di svendita – con biglietti che in alcuni casi costano meno di una birra o di un panino nello stesso stadio – rischia di minare la credibilità dell’evento agli occhi degli appassionati e dei media. Come già anticipato, lo stesso modello di prezzo flessibile sarà applicato anche al Mondiale del 2026. Ma se i segnali di questa estate sono un’anteprima, allora la FIFA dovrà fare molto di più – in termini di engagement, accessibilità e cultura sportiva – per evitare di ritrovarsi nella stessa situazione.

Per ora, resta il tentativo disperato di riempire gli stadi per le tre partite finali: due Semifinali e una Finale che, almeno sulla carta, promettono calcio di alto livello. Ma se saranno giocate in un silenzio assordante, davanti a spalti vuoti o semi-riempiti da volontari in borghese, il problema non sarà solo logistico o di marketing. Sarà di identità. E in quel caso, nemmeno Infantino potrà più nasconderlo.

🔜 Semifinali – Mondiale per Club 2025

Data e Ora (ITA)Incontro
Martedì 8 luglio, ore 21:00Fluminense vs Chelsea
Mercoledì 9 luglio, ore 21:00PSG vs Real Madrid

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Guglielmo Timpano

Laureato in Scienze Politiche. Giornalista freelance. Conduttore radiofonico. Presentatore televisivo. Appassionato di sport, storia e animali: per combinare tutti questi interessi, il sogno sarebbe seguire un torneo di calcio tra dinosauri.

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