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Newark, 14enne arrestato dopo una sparatoria con la polizia: morto un agente

Nella sparatoria, avvenuta venerdì, sono state coinvolte cinque persone e due agenti: di questi ultimi, il detective Joseph Azcona, 26 anni, è deceduto in ospedale

Un ragazzo di 14 anni è stato arrestato a Newark, New Jersey, in relazione alla sparatoria che ha ucciso un poliziotto e ferito un altro agente venerdì sera. Secondo le autorità della Contea di Essex, il giovane è stato accusato di omicidio, tentato omicidio e possesso di armi illegali. Il suo nome non è stato reso noto.

Il poliziotto deceduto è stato identificato come Joseph Azcona, 26 anni, detective della polizia di Newark, in servizio da cinque anni. La sua morte è avvenuta sabato mattina, poco dopo le 2:30, all’ospedale universitario della città, dove era stato trasportato in gravi condizioni. «Questi sono agenti che si sono svegliati ieri mattina per fare il loro lavoro, per uscire e assicurarsi che le nostre strade fossero sicure», ha commentato il sindaco di Newark, Ras J. Baraka, durante una conferenza stampa.

La sparatoria è avvenuta intorno alle 18:30 di venerdì, vicino all’incrocio tra Broadway e Carteret Street, nel quartiere North Ward di Newark. Secondo quanto riferito dal procuratore della Contea di Essex, Theodore N. Stephens II, il detective Azcona e un altro agente si erano avvicinati a un gruppo di persone sospettate di possedere armi illegali. I due poliziotti sono stati accolti con colpi di arma da fuoco, e Azcona è stato colpito mentre si trovava all’interno dell’auto della polizia. L’altro agente, non identificato, è stato colpito fuori dal veicolo.

Entrambi gli agenti sono stati portati in ospedale, dove Azcona è deceduto, mentre l’altro agente è stato ricoverato per ferite non letali. Le forze dell’ordine hanno arrestato cinque persone in relazione alla sparatoria, tra cui il ragazzo di 14 anni, che era anch’egli in ospedale per ferite non gravi. Le autorità non hanno fornito ulteriori dettagli sulla sua condizione o sul suo coinvolgimento nell’incidente.

Nel corso della conferenza stampa, Stephens ha sottolineato l’importanza di indagare sul motivo per cui il ragazzo di 14 anni fosse coinvolto in una situazione tanto pericolosa. «Dobbiamo concentrarci con precisione nel cercare di capire perché questo ragazzo di 14 anni fosse in quella situazione. Aveva una pistola e ha pensato di usarla contro la polizia. Questa è una situazione folle», ha detto. Il procuratore ha quindi rimarcato che questa violenza non può essere ignorata, definendo il problema come qualcosa che va oltre le singole responsabilità della polizia.

Emanuel Miranda, direttore della sicurezza pubblica di Newark, ha espresso il suo dolore per la morte del detective Azcona, lodando il suo coraggio e la sua dedizione. «Il nostro cuore è pesante in questo momento», ha dichiarato. «La nostra agenzia sta soffrendo. Abbiamo perso un vero eroe ieri sera». Il dolore per la sua perdita si è esteso anche alla comunità, che ha visto il giovane detective come un punto di riferimento. Miranda ha aggiunto che la tragedia ha toccato tutti, non solo la famiglia di Azcona ma anche i suoi colleghi e i cittadini di Newark.

La madre di Joseph Azcona, Nereida Vargas, ha rilasciato una breve dichiarazione ai giornalisti sabato, descrivendo la difficile situazione che sta affrontando. «Ha tanti amici e tanta famiglia che lo amavano», ha detto, visibilmente provata dal dolore. Joseph Azcona era il più giovane dei suoi quattro figli, e la sua morte ha lasciato un vuoto profondo non solo nella sua famiglia ma anche nella sua comunità. La tragedia è stata avvertita soprattutto nel quartiere di South Ward, dove molti conoscevano e rispettavano il detective.

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