“Mentorship”, l’evento del Comites NY di orientamento per i professionisti italiani

Il 20 febbraio 2025, presso il Consolato Generale d’Italia a New York, si è tenuta la serata inaugurale del progetto “Mentorship”, organizzato dal Comites di New York.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi professionisti italiani e nuovi arrivati desiderosi di integrarsi nel tessuto professionale locale.  

Il Console Cesare Bieller ha portato i saluti del Console Generale Fabrizio Di Michele, e si è complimentato con il team del COMITES NY, in particolare nelle consigliere Ornella Fado e Barbara Marciandi per aver lanciato questa importante e significativa iniziativa.

Il progetto “Mentorship” mira a creare una rete solida di italiani, che possano supportarsi reciprocamente, offrendo orientamento e assistenza in un contesto complesso e sfidante come quello americano, favorendo così la crescita personale e professionale di ciascun partecipante. 

La serata è stata presentata e curata da Ornella Fado, Presidente della Commissione Comunicazione ed Eventi, insieme al consigliere Barbara Marciandi e a Francesca Carelli, Program Director del progetto. 

La consigliere Fado ha ringraziato il Console Generale per avere aperto le porte al Comites ospitando l’evento MENTORSHIP e la Vice Console Alessandra Oliva per aver coordinato la serata. 

Ha inoltre ricordato che questo è il secondo progetto firmato COMITES del 2025: il 6 Gennaio il Comites ha debuttato con una serie di PODCASTS dal titolo “La Voce del Comites: Collaborare per Crescere”. Entrambi i progetti hanno la missione di coinvolgere l’intera comunità del Tri-State. 

La consigliere Barbara Marciandi ha parlato del ruolo del Comites e dell’importanza di creare progetti-ponte, che includano la comunità a 360 gradi: dalle diverse generazioni alle differenti professioni. 

Francesca Carelli, Program Director del progetto Mentorship, ha condiviso l’affascinante origine della parola mentorship, spiegando come il suo significato moderno rappresenti un percorso di crescita reciproca e supporto autentico. Ha presentato la struttura del programma, che prevede l’abbinamento strategico di mentori e mentee basato sulle loro competenze e obiettivi, per favorire uno scambio arricchente e significativo. Carelli ha annunciato, che il programma inizierà il 3 marzo e si concluderà il 3 giugno, con eventi di networking volti a rafforzare i legami professionali, sociali e culturali, all’interno della comunità italiana, facilitando la creazione di legami duraturi tra i suoi membri.

Tra i relatori presenti: Michael Cascianelli (Preside della Scuola Guglielmo Marconi di NY), Maria Teresa Cometto (giornalista, nota firma de Il Corriere della Sera, e scrittrice), Stefano Marruso (Direttore ACLI e lifecoach) e Piera Palazzolo (esperta nel campo delle comunicazioni di marketing), i quali hanno condiviso le loro esperienze offrendo suggerimenti pratici ai partecipanti.  

L’evento ha registrato il tutto esaurito, a testimonianza dell’interesse e della necessità che tali iniziative hanno all’interno della comunità italiana. Il suo successo rappresenta un promettente inizio, con la speranza che possa divenire un punto di riferimento per la comunità italiana a New York e nel Tri-State.

La serata si è conclusa con un intervento di Padre Luigi Portarulo con una preghiera per tutta la comunita’ e per il Papa, che sta attraversando un momento molto delicato. In un’atmosfera conviviale, gli ospiti si sono intrattetuti facendo networking accompagnati da un favoloso rinfresco offerto da Kestè, Prato Bakery, I Macoritti e Rafele Rye.

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