È una gran giornata di Serie A quella iniziata ieri a Bologna, con la vittoria della squadra di Italiano, in pieno recupero, sul Torino: decide un autogol di Biraghi, che consente ai felsinei di salire momentaneamente a +3 sul Milan e – 1 dalla Fiorentina, impegnata domenica all’ora di pranzo in casa contro il Como.
Il Milan gioca sabato sera a San Siro contro il Verona, reduce dal netto 0-5 casalingo con l’Atalanta: sulla carta sembra non esserci storia ma i rossoneri hanno dimostrato in questa stagione di essere gli avversari più temibili di stessi e vengono da una trasferta europea in Olanda faticosa e perdente. A pochi giorni dal match di ritorno con il Feyenoord, che può concedere il pass per gli Ottavi di Champions ma solo a patto di riuscire a ribaltare lo 0-1 dell’andata, la squadra di Conceicao dovrà trovare le energie fisiche e mentali e la concentrazione per mettere tutto in campo anche col Verona.
In chiave lotta Champions e lotta scudetto Lazio-Napoli, sabato alle 18 allo Stadio Olimpico, rappresenta un viatico davvero fondamentale. La squadra di Baroni è senza dubbio la bestia nera dei partenopei, sconfitti a domicilio due volte tra Campionato e Coppa Italia; inoltre lo stato di forma delle due squadre suggerisce massima allerta per la capolista, reduce da due pareggi consecutivi in Campionato, mentre la Lazio viene da due successi. In caso di vittoria esterna il Napoli rilancerebbe prepotentemente le proprie quotazioni scudetto e costringerebbe l’Inter a scendere in campo, domenica sera allo Stadium contro la Juve, con l’acqua alla gola o quasi.
Juventus-Inter è di gran lunga il match più importante della 25ma giornata: gara sentita da sempre, tanto da essere stata ribattezzata il “Derby d’Italia”, rappresenta uno spartiacque decisivo stagionale per entrambe. La Juventus ha avuto l’impegno del playoff di Champions contro il PSV ed è attesa da un ritorno di fuoco in Olanda, dove dovrà difendere un solo gol di vantaggio per ottenere il pass per gli Ottavi. L’Inter è l’unica italiana ad essersi qualificata tra le prime 8 nel Girone unico di Champions e non ha dovuto affrontare fatiche aggiuntive questa settimana.
Tra le due litiganti spera di godere la terza, l’Atalanta, che ospita in casa sabato alle 15.00 il Cagliari: le fatiche europee della Dea possono rappresentare un fattore, soprattutto alla luce della sorprendente sconfitta infrasettimanale sul campo del Bruges, condizionata però clamorosamente (c’è da dirlo) da un rigore assurdo concesso ai belgi in pieno recupero. Vale lo stesso discorso fatto con il Milan: l’Atalanta è più forte del Cagliari e gioca in casa, sulla carta pronostico bloccato, ma serve concentrazione altrimenti le insidie possono essere molteplici.
Domenica alle 18.00 la Roma, reduce da una trasferta europea in casa del Porto dispendiosa in termini di energie e ricca di polemiche, fa visita al Parma. Ad Oporto Ranieri ha sbottato nel postpartita, lanciando intemerate contro l’arbitro e il designatore arbitrale Uefa Rosetti, reo di aver mandato un arbitro troppo “casalingo”. In conferenza stampa, nel postpartita, il tecnico giallorosso ha anche rincarato la dose rispetto alle dichiarazioni a caldo in tv, dicendo che Rosetti aveva mandato anche Taylor a Budapest…Per i tifosi della Roma è stato un dejavu…La notizia è che i Friedkin, questa volta, hanno pienamente appoggiato il tecnico (cosa non avvenuta nel post Finale di Budapest, quando Mourinho fu lasciato completamente solo): la proprietà ha mandato una lettera formale di protesta alla Uefa. Che si sia rotto l’idillio, non particolarmente fortunato peraltro, con Ceferin…? Intanto a Parma la squadra di Ranieri dovrà resettare le scorie europee e concentrarsi per ottenere la terza vittoria di fila in trasferta della sua stagione.