Mercoledì pomeriggio, un traghetto che navigava nell’East River, vicino a Governors Island, ha avvistato una valigia alla deriva in acqua. La zona, nota per essere un luogo di svago poco distante dalla punta sud di Manhattan, si è presto trasformata nella scena di un inquietante episodio. Il capitano del traghetto Susan B. Anthony non è riuscito a recuperare l’oggetto da solo e ha chiesto l’intervento dell’Unità Portuale della polizia di New York.
Gli agenti dell’Unità Portuale sono intervenuti intorno alle 17:30, estraendo la valigia dalle acque torbide. L’apertura del bagaglio ha così rivelato il contenuto: un torso umano, senza ulteriori tracce delle altre parti del corpo. Immediatamente, il reperto è stato trasportato al Pier 16, sul lato est di Manhattan, a breve distanza dal Ponte di Brooklyn, per ulteriori indagini.
La portavoce dell’ufficio del medico legale della città ha confermato che verrà eseguita un’autopsia per determinare le cause e le circostanze della morte. Al momento, l’identità dei resti rimane un mistero, e le autorità stanno lavorando per raccogliere qualsiasi informazione che possa aiutare a risolvere il caso emerso dalle acque.
Non è la prima volta che parti di corpi vengono rinvenute nelle acque di New York. Ad esempio, a maggio dell’anno scorso, una testa umana fu scoperta nella baia di Jamaica, neel Queens, e nel corso dell’estate, altri resti emersero presso il Brooklyn Bridge Park.
L’indagine è ancora nelle fasi iniziali, e le autorità hanno fatto appello a chiunque abbia informazioni a farsi avanti.