Il 31 gennaio, la Scuola d’Italia ha ospitato una sessione educativa di grande valore per gli studenti dell’8th grade, focalizzandosi sulle opportunità di carriera in medicina. L’incontro, parte del progetto “Orientation Pathway”, ha visto come protagonista il dr. Andy Jagoda, noto medico d’urgenza, che ha condiviso la sua esperienza professionale con gli studenti, offrendo loro spunti e idee per il loro futuro. Jagoda ha prestato servizio per diversi anni nella Marina degli Stati Uniti, intraprendendo poi una prestigiosa carriera come docente alla Icahn School of Medicine.
Durante la sua presentazione, il dr. Jagoda ha enfatizzato l’importanza di esplorare diverse opzioni professionali prima di intraprendere un percorso di studi specifico. «L’obiettivo di questa sessione è stato introdurre gli studenti a vari cammini di carriera», ha dichiarato. «Abbiamo cercato di mostrare loro come avvicinarsi alla scoperta delle proprie passioni e competenze, e di far capire che esistono molteplici strade da percorrere nel mondo della medicina». Un approccio che mira a stimolare l’interesse dei giovani e a farli riflettere sulle proprie inclinazioni professionali, suggerendo di iniziare con l’esplorazione e la ricerca di ciò che li appassiona davvero.
L’incontro ha avuto un carattere interattivo, con il dr. Jagoda che ha condiviso non solo la sua carriera, ma anche le esperienze che hanno avuto un impatto significativo nella sua vita. «Non è solo una questione di formazione accademica», ha aggiunto, «ma anche di esperienze vissute e di incontri che ti segnano, come quelli con i miei colleghi e studenti». L’nvito è quello di considerare la medicina come una disciplina che non solo richiede competenze tecniche, ma anche una grande passione e dedizione.
Tiziana Palmisano, che ha coordinato l’evento, ha spiegato il progetto nel dettaglio, sottolineando che si trattava solo di uno dei dieci seminari previsti fino a maggio. «Abbiamo pensato che fosse importante organizzare questi incontri, con ospiti di spicco, per offrire ai ragazzi un’idea più chiara delle possibili carriere professionali», ha detto. Il progetto “Orientation Pathway” si propone infatti di aiutare gli studenti a capire meglio le opportunità future, sia attraverso seminari teorici che tramite esperienze pratiche. «Gli studenti avranno la possibilità di esplorare vari ambiti professionali, grazie alla collaborazione con aziende e ospedali», ha aggiunto Palmisano.
Quello del 31 gennaio è stato il secondo incontro di Orientation Pathway, ma il programma non si limiterà a quest’anno, estendendosi anche all’anno accademico 2025-26. Durante il prossimo anno scolastico, gli studenti parteciperanno a percorsi di orientamento che includeranno attività pratiche presso le strutture sanitarie e le aziende locali, per offrire loro una visione concreta del mondo del lavoro. «Questi percorsi sono pensati per affinare le competenze trasversali degli studenti», ha spiegato Palmisano.
L’incontro ha riscosso un grande successo tra gli studenti, che hanno apprezzato non solo le informazioni pratiche sulla medicina, ma anche la possibilità di interagire con un esperto del settore come il dr. Jagoda. La sua presenza ha rappresentato una fonte di ispirazione per molti, che hanno avuto l’opportunità di chiedere consigli e riflessioni su come intraprendere una carriera in ambito medico. Non solo medicina d’urgenza, ma anche ricerca, educazione e sviluppo accademico sono stati temi trattati, evidenziamo come una carriera in medicina offra innumerevoli direzioni.