Grande affluenza e sala gremita il 18 aprile negli spazi del “Salotto NYC” (84 Withers St FL1 Brooklyn 11211 New York) per la proiezione di cinque cortometraggi che hanno mostrato la vivacità culturale dell’Isola e il talento di giovani registi emergenti. “Salotto” è un centro di ricerca e produzione culturale gestito da professionisti creativi italiani con sede a Brooklyn. Uno spazio per connettere idee e costruire relazioni. “Salotto” è il luogo dove New York incontra la nuova generazione di talenti italiani nell’arte e nel design.
È stato un pubblico emotivamente coinvolto quello che in sala ha applaudito Tilipirche di Francesco Piras, Spiaggia libera di Ludovica Zedda, Incappucciati, Foschi, di Nicola Camoglio, Senza te, di Sergio Falchi e Santamaria di Andrea Deidda. I cortometraggi sono stati introdotti da Valeria Orani, curatrice e Presidente della Community DisterraUS. Un circolo dei sardi del Nord America che si è dato il compito di promuovere e sostenere attivamente pratiche sostenibili in armonia con la natura, costruendo al tempo stesso una comunità resiliente che valorizzi e abbracci profondamente l’identità della Sardegna nel mondo contemporaneo. La proiezione di Brooklyn è stata la prima di Lacanalzu (Vicini), una serie di eventi progettati per celebrare la Sardegna negli Stati Uniti. Le prossime proiezioni della rassegna itinerante Visioni Sarde si svolgeranno a maggio presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York e San Francisco.
La tappa in America segna un altro successo di Visioni Sarde, progetto nato nel 2014 all’interno dello storico festival “Visioni Italiane” di Bologna con la missione di raccontare la Sardegna attraverso il cinema. Nel corso degli anni il festival è cresciuto in maniera esponenziale imponendosi all’attenzione di pubblico, operatori del settore e critica per la qualità delle opere selezionate e per l’attenzione alle nuove tendenze culturali, offrendo ai filmmaker sardi l’opportunità di raggiungere il più vasto pubblico nazionale e internazionale possibile.
La rassegna cinematografica Visioni Sarde è resa possibile grazie al sostegno della Cineteca di Bologna, della Fondazione Sardegna Film Commission al lavoro distributivo dell’Associazione Sardi Torino “Antonio Gramsci” e dell’Associazione di promozione cinematografica “Visioni da Ichnussa”.